Responsabilità penale dell'operatore balneare: ancora una pronuncia della Cassazione
Con sentenza dello scorso aprile, la Corte di cassazione penale è intervenuta sull’annosa questione delle c.d. concessioni balneari statuendo che la proroga legale dei termini di durata delle concessioni operi solo per gli atti ampliativi successivi all’entrata in vigore della proroga stessa e non, quindi, per i titoli concessori precedenti. Di conseguenza, ha ritenuto integrato il reato di abusiva occupazione di spazio demaniale. Il principio, così espresso, pone significative criticità.